Tanto per cominciare, credo che non mi stancherò mai di ripetere che tutti i concetti che cerco di diffondere coi mezzi a mia disposizione sono comunque quelli che avrei voluto conoscere in giovane età, quando ero intenta a fare incetta di compagnie e scelte sbagliate, disperdevo preziose energie e non conoscevo neanche minimamente il mio valore personale.
Crescendo spiritualmente ho imparato ad esempio l'amore per me stessa, il rispetto per la vita, la capacità di riconoscere e abbandonare relazioni tossiche, quella di vivere nel presente e di apprezzare il valore della solitudine.
Più di una volta ho pensato durante le mie letture: "Eeeeeeeh, se solo lo avessi saputo prima!! Quante cose mi potevo risparmiare!". Quante dinamiche sbagliate, quanta pazienza, quanto tempo sprecato a sopportare inutili pressioni... spesso purtroppo il risveglio spirituale delle persone passa attraverso fasi di profondo dolore o difficoltà individuale; ma non deve necessariamente essere così: basterebbe - molto più semplicemente- certe cose saperle prima.
L'essere umano ha dimenticato molto del suo "essere" all'interno del mondo animale, diventando inconsapevolmente una creatura più o meno infelice che vive rincorrendo modelli irraggiungibili, si intrappola in stereotipi e taboo e finisce con un buon 80% delle possibilità addirittura a danneggiarsi con le proprie mani se non riceve l'adeguata educazione e istruzione nel corso della propria vita. Siamo gli unici animali che distruggono sé stessi e l'ambiente circostante se lasciati inosservati, poi ci vantiamo di essere quelli più intelligenti o addirittura gli unici che possiedano un'anima. (Facepalm).
L'educazione è un'urgenza reale e pressante in questi tempi che cambiano, perché non possiamo più permetterci di lasciar stagnare l'umanità in questo intricato sistema di credenze limitanti che si è costituito nella nostra storia guidando l'evoluzione nella direzione sbagliata.
Per secoli sono stati imposti degli schemi sociali che hanno danneggiato e plagiato le menti di intere categorie di generazione in generazione gettando le basi per i moderni schemi di violenza, razzismo, tossicità e abuso che siamo abituati a leggere sui giornali: l'educazione alla repressione dei sentimenti, la negligenza del concetto di salute mentale, l'estrema distanza dalla natura, la paura e l'incapacità nell'accettazione del diverso, l'esagerata pressione religiosa che sfocia nel bigottismo, sono solo alcuni dei punti su cui sarebbe fondamentale lavorare per lasciare alle generazioni future un mondo migliore, che sia veramente vivibile e anche a misura d'uomo.
Ho scelto di parlare attraverso le rune (o a grandi linee loro hanno scelto di parlare attraverso di me) perché con grande sintesi e praticità suggeriscono un valido modo per districarsi nel percorso della vita umana.
Contengono un insegnamento semplice che innesca una serie di ragionamenti che potenziano l'intelletto favorendo lo sviluppo di nuovi schemi di sopravvivenza, adattamento, crescita e superamento del problema. Una serie di piccole verità che si insinuano nella mente innescando un meccanismo irreversibile, perché una volta fatte certe considerazioni ed elaborate certe dinamiche nel profondo non è più possibile tornare indietro, fingere di non aver visto.
Perché con sintesi e obiettività illustrano una formidabile filosofia che merita ancora considerazione, vivendo noi un particolare periodo storico in cui molti sembrano essere fuori controllo, provati dalle difficoltà dei nostri tempi.
Ho scritto delle rune nel modo più semplice e comprensibile che mi fosse possibile perché reperire informazioni su questo argomento è una faccenda complessa anche per un appassionato e questo argomento è troppo prezioso per essere destinato solamente a una nicchia elitaria: ritengo meriti una maggiore condivisione essendo di grande impatto e rilievo, anche solo per cultura generale, ci sono cose che è meglio sapere. Antichi segreti che vale la pena di spifferare... di solito coi segreti non lo faccio, eh, ma per questa specifica tematica così necessaria ho deciso di fare un'eccezione.
Rune prima, rune oggi.
Un antico sistema di comunicazione dalle origini storicamente incerte.
Delle brevi poesie che accompagnano ognuna delle lettere da imparare mettendole in un contesto, per favorirne la memorizzazione... un pò come quando molti di noi da bambini hanno imparato l'alfabeto con quella canzoncina che faceva: "A come armatura, B come bravura..." nulla di più nulla di meno sono le rune in base all'antica concezione storica nel contesto della comunicazione. Cosa che quasi mi fa rimpiangere di non averle imparate a scuola! Ma considerata poi la complessità e la struttura dei contenuti dei poemi mi fa anche immaginare che a scrivere le rune probabilmente non si imparasse da bambini.
Non abbiamo purtroppo grandi evidenze su cui basarci; pochi ritrovamenti tra cui ad esempio bastoni con rune incise lasciano intuire un eventuale utilizzo di queste in contesti rituali o magici, ma non esiste conferma effettiva di ciò. Per gli storici le rune sono un semplice alfabeto.
Quello che è sicuramente arrivato dopo insieme al neopaganesimo è il valore di culto, la concezione di astrologia runica, l'utilizzo delle rune come strumento di divinazione (e il concetto di wyrd), la pratica dello yoga runico. Elementi che si sono aggiunti nel tempo per permetterci la fruizione di queste meravigliose energie archetipiche nella nostra vita di tutti i giorni, attraverso pratiche accessibili e anche molto soddisfacenti.
In questo contenitore andremo a discutere alcuni degli elementi fondamentali della cultura e della magia norrena e illustrerò alcune delle pratiche che ho adottato nella mia quotidianità spirituale per il semplice giovamento che ne traggo e il senso di gratitudine che mi suscitano.
A cura di Laura Mizzon
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